
Anche se il pickleball è uno sport a basso indice di rischio traumatico, è opportuno, per ridurre ulteriormente il rischio e per migliorare le proprie prestazioni, mettere in conto una preparazione atletica ed osservare alcune regole.

Mantenere una buona idratazione. Poiché l’idratazione è importante per un buona performance e per un buon recupero è fondamentale bere acqua prima durante e dopo il gioco. Non è necessario ricorrere a integratori salini se non in condizione di temperature particolarmente elevate.
Eseguire sempre un warm-up (per esempio un poco di corsa in campo o salti sul posto) e stretching (in particolare di spalle, braccia e gambe).
Pur essendo un’attività a basso impatto sulle articolazioni, comunque comporta rapidi movimenti e cambi di direzione. E’ quindi opportuno prestare attenzione ad utilizzare calzature adatte e curare la tecnica per ridurre ulteriormente il rischio di danni.

Prevedere nella preparazione esercizi per il miglioramento della forza e per il miglioramento della funzione cardio-vascolare.
I movimenti del pickleball sono per lo più ripetitivi, andrebbero quindi affiancate attività diverse (nuoto, ciclismo, yoga … ) a completamento dell’allenamento specifico.
Curare l’alimentazione con una dieta bilanciata, ricca in frutta, verdure, proteine e glucidi.
Non sottovalutare mai i messaggi del proprio corpo e non ignorare segnali di fatica, o dolore. Riposare quando necessario può mettere al riparo da infortuni più gravi.
Non dimenticare la protezione cutanea utilizzando abbigliamento adatto e filtri solari.
