Calcolare il proprio rischio cardiovascolare

L’Istituto superiore di Sanità, nell’ambito del “Progetto cuore”, mette a disposizione dei cittadini un algoritmo per la valutazione del rischio cardiaco individuale.

La valutazione può essere effettuata nella fascia di età fra i 35 ed i 69 anni e stima la probabilità di incorrere in un primo evento cardiovascolare maggiore (infarto o ictus) nei successivi 10 anni.

Il calcolo è le misurazioni devono essere eseguiti dal medico e non possono essere effettuati per valori estremi dei fattori di rischio.

L’indicazione a ripetere il calcolo tiene conto di tre “cut off”:

  • Rischio superiore o uguale al 20%: ogni 6 mesi;
  • Rischio superiore o uguale al 3% ed inferiore al 20%: una volta all’anno;
  • Rischio inferiore al 3%: una volta ogni 5 anni.

Qui il link per la tabella che consente il calcolo del rischio individuale.

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Autore: Fulvio Di Cosmo

Medico chirurgo. Specialista in Chirurgia vascolare, Ortopedia, Medicina dello sport. Master di 1⁰ livello in Medicina Legale. Master di 2⁰ livello in Cardiologia dello sport Perfezionato in Medicina Aeronautica e Spaziale. Esaminatore medico E.N.A.C. (2^ classe e Cabin Crew)